Assicurazione auto: in Romania aumenti fino al 300%
In Italia, e ormai purtroppo la notizia è stata più volte ripresa dalle riviste di settore e da tutti i media in generale, si paga l’Assicurazione Auto più cara d’Europa e, soltanto negli ultimi anni, il trend ha portato ad una sensibile e costante diminuzione.
Un altro Paese è comunque balzato agli onori della cronaca riguardo al tema RC Auto: la Romania. È notizia recente quella dei rincari altissimi, fino al 300%, che ha colpito le Polizze RC Auto.
A denunciare questa escalation dei prezzi sono stati gli stessi autotrasportatori rumeni, mettendo in risalto quanto la crescita dei premi delle Polizze di Assicurazione Auto obbligatoria sia stata, nel giro del solo ultimo anno, addirittura tre volte maggiore rispetto all’anno precedente.
L’associazione degli autotrasportatori si è a questo punto mossa per incontrare i rappresentanti dell’Autorità Nazionale di Monitoraggio Finanziario ed i rappresentanti del Governo rumeno, per poter esprimere i propri dubbi e le proprie perplessità circa questo improvviso salasso.
Al Governo di Bucarest viene chiesto quantomeno di calmierare i rincari sull’Assicurazione Auto, bloccando il premio annuo a circa duemila euro per un tir e 700 per un autobus. Senza accordo, la categoria degli autotrasportatori ha già minacciato ingenti manifestazioni di protesta a livello nazionale che potrebbero avere luogo a partire da Settembre.
In particolare, in tutta questa vicenda, emerge un dato che può interessare per vie traverse anche il nostro Paese: è vero appunto che in Romania si registra un rincaro esorbitante delle Polizze RC Auto, ma è anche vero che il mercato delle auto sta registrando incassi record.
Complice di questo fenomeno potrà certamente, in gran parte, essere l’aumento del tenore di vita, ma non è poi così raro che, visti i prezzi decisamente più bassi, molti stranieri (e gli italiani sono in buon numero) abbiano deciso di immatricolare ed assicurare il proprio veicolo oltre confine.
Questa non è una pratica illecita, ma purtroppo complica la vita, e di molto, a tutti quegli italiani che invece decidono di viaggiare battendo bandiera italiana. Un incidente con un’auto targata ed assicurata all’estero comporta lunghissime pratiche burocratiche, spesso sconosciute ai più, oltre che tempi biblici per i risarcimenti.
Chi sceglie di viaggiare sul filo della legalità lo fa ovviamente per risparmiare tanti soldi e per togliersi sfizi che in Italia non potrebbe permettersi: basti pensare che in molti stati esteri non ci sono supertasse o bolli esorbitanti per i veicoli di lusso con spese di immatricolazioni anche 250€ più basse rispetto all’Italia, che i prezzi sono inferiori, l’accesso ai finanziamenti più facile e le Assicurazioni Auto, manco a dirlo, possono costare tranquillamente un centinaio di euro annuali.
Come proteggersi da questa nuova tendenza? Con una piccola e poco dispendiosa garanzia: la Tutela Legale! Se non altro, ad incidente purtroppo avvenuto, vi permetterà di sfruttare la consulenza esperta di legali operanti nel settore auto.