La manutenzione auto quotidiana: come garantire lunga vita al tuo veicolo
I controlli da svolgere frequentemente
Vi sono controlli dell’auto che vanno effettuati a prescindere dalla temperatura esterna (freddo gelido o caldo torrido) e dai programmi di viaggio (vacanze on the road, con previsione di percorrere 2.000 km nel giro di 15 giorni). Nei casi specifici andranno eseguiti, o meglio fatti eseguire, controlli più approfonditi.
Nella vita di tutti i giorni, quella che prevede il classico tragitto casa – scuola – lavoro – scuola –casa, oltre a delle puntatine al supermercato e la gita domenicale fuori porta, una manutenzione auto quotidiana si rende necessaria più o meno di frequente, a seconda dell’utilizzo che si fa dell’auto oppure, quando ci si accorge di qualche segnale è il caso di prendersi il tempo di capire di cosa si tratti, di intervenire per risolvere o, eventualmente, di portare l’auto in officina.
Gli pneumatici e l’impianto frenante
Tra le azioni da svolgere per una manutenzione auto quotidiana, la verifica degli pneumatici, soggetti ad un’usura rapida e continua, va forse collocata al primo posto.
Il consumo del battistrada (che ha come unica soluzione la sostituzione dello pneumatico stesso) diviene un pericolo in quanto diminuisce il grip e aumenta i tempi di frenata.
La pressione va invece tenuta a valori prossimi a quelli indicati dal libretto di manutenzione: se troppo sgonfi, gli pneumatici aumentano i consumi e si usurano più rapidamente; se troppo gonfi, diminuiscono la tenuta di strada.
Nelle auto più recenti, una spia luminosa o un segnale indicano quando la pressione degli pneumatici sia da riaggiustare.
Anche l’impianto frenante fa parte di quegli elementi fondamentali nella sicurezza di un’auto: le pastiglie non devono essere usurate, perché oltre a ridurre la capacità frenante dell’auto, possono arrivare a danneggiare i dischi (la cui sostituzione è particolarmente costosa). C’è anche l’olio dei freni da controllare e, eventualmente, da riportare a livello.
Una spia, in molte auto, indica quando è arrivato il momento di intervenire o di portare l’auto dal meccanico per pastiglie e olio.
Olio motore e liquido raffreddamento
Uno dei più classici controlli che si possono effettuare da soli, e sicuramente tra i più semplici in assoluto, è quello del livello dell’olio motore.
Aperto il cofano, è facile individuare il tappo, che generalmente riporta il simbolo della goccia d’olio. Con l’asticella in dotazione, e che si trova all’interno del contenitore stesso, si verifica l’altezza dell’olio per eventualmente aggiungerne fino al raggiungimento della quantità necessaria.
Il motore ha poi bisogno di essere raffreddato durante l’utilizzo. Per questo motivo non deve mai mancare liquido nel radiatore: anche in questo caso, sono indicati i livelli minimi e massimi che possono essere raggiunti e in caso di necessità si verserà una miscela di acqua distillata e antigelo.
Luci, batteria e tergicristalli
La manutenzione auto quotidiana continua poi con la verifica di elementi che influiscono meno sulla sicurezza dell’auto, ma che hanno comunque un’importanza non trascurabile.
La sostituzione delle lampadine dei fari è un’operazione che molte persone sono in grado di fare da sole, anche approfittando delle indicazioni del libretto di istruzioni dell’auto. Per tutti gli altri, un qualsiasi elettrauto, meccanico, ma anche operatore della pompa di benzina andrà benissimo. L’importante, per viaggiare in sicurezza di notte come di giorno e per evitare contravvenzioni, è di provvedere alla sostituzione non appena ci si accorge del guasto.
Un’altra operazione che si può facilmente eseguire da soli è quella della verifica del livello del liquido della batteria. Sapendo che, con poco liquido, la batteria funziona male e si consuma più in fretta, sarà sufficiente controllarla di tanto in tanto e aggiungere, quando necessario, dell’acqua distillata. È fondamentale anche tenere asciutto e pulito il coperchio della batteria.
Al contrario di quello che potrebbe sembrare, tralasciare la cura di tergicristalli e liquido lavavetri può provocare dei danni al parabrezza dell’auto.
Per evitare qualsiasi problema, il consiglio è quello di versare nel contenitore solo il liquido specifico e di evitare spazzole troppo economiche: risparmiare pochi euro a monte potrebbe obbligarti a spendere parecchie centinaia di euro a valle, in caso si rendesse necessario sostituire un parabrezza irrimediabilmente opacizzato da spazzole scarse o liquidi di pessima fattura.