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Assicurazione auto online disabili: tutto quello che c’è da sapere

disabili 300x200Attenzione particolare è sempre stata dedicata alle esigenze delle persone disabili anche in materia di circolazione stradale. Tramite la Legge n. 104 del 1992, infatti, vengono regolamentate tutte le normative relative ai diritti in materia di agevolazioni e detrazioni fiscali. Nel 1992, infatti, sono state introdotte alcune agevolazioni relative all’acquisto, alla manutenzione e all’adattamento del veicolo da parte di persone con disabilità. Non sono però mai state previste riduzioni specifiche sull’Assicurazione Auto né per il conducente disabile e nemmeno per gli eventuali accompagnatori che trasportano sulla propria vettura una persona con disabilità.

Tuttavia, alcune compagnie assicurative offrono dei servizi e degli sconti particolari per questa categoria protetta grazie anche alle speciali convenzioni stipulate con le associazioni per disabili come, ad esempio, l’A.N.D.I (Associazione Nazionale Disabili Italiani).

Agevolazioni per disabili: quali sono?

Comprensiva delle norme che regolano i servizi di assistenza e di inserimento sociale e che stabiliscono i diritti delle persone con handicap nel nostro Paese, la Legge n. 104 del 5 febbraio 1992 è un riferimento legislativo estremamente importante. Questa Legge prevede, tra le altre cose, l’applicazione di una serie di condizioni vantaggiose per gli aventi diritto, tra cui:

  • Iva al 4% invece che al 22% per l’acquisto di autovetture nuove o usate
  • Esenzione del pagamento del bollo auto e dell’imposta provinciale di trascrizione (IPT)
  • Detrazione fino al 19% dell’Irpef sui costi di acquisto e di manutenzione straordinaria di un veicolo

Si ritiene necessario specificare, però, che la detrazione dell’Irpef è prevista nella misura massima del 19% sul totale delle spese sostenute, per un importo massimo di euro 18.075,99. La detrazione spetta una sola volta (cioè per un solo veicolo) nel corso di un quadriennio (decorrente dalla data di acquisto). Sia la detrazione Irpef che la riduzione dell’IVA al 4%, inoltre, valgono per l’acquisto di veicoli nuovi o usati, ma anche per interventi di adattamento dell’auto alle esigenze della persona disabile. L’agevolazione comprende sia autovetture che furgoni o motocarrozzette, che possono essere rivenduti soltanto a partire dal terzo anno, senza l’obbligo di restituzione della differenza fra l’imposta dovuta in assenza di agevolazioni e quella risultante dall’applicazione delle stesse. Inoltre, è possibile scegliere se ricevere l’abbuono Irpef in un’unica soluzione oppure ripartito in quattro anni. Valide anche sulla manutenzione straordinaria e sulle riparazioni, queste agevolazioni non possono essere, invece, applicate agli interventi di manutenzione ordinaria come, ad esempio, il pagamento della benzina e della polizza RC Auto. Di carattere permanente, invece, rimangono l’esenzione dal pagamento dell’IPT, della tassa per l’iscrizione e la trascrizione degli atti ufficiali nel Pubblico Registro Automobilistico e del bollo.

Legge 104: chi può beneficiare delle agevolazioni

Tra i criteri di definizione di handicap, stabiliti nella Legge 104, è necessario citare le 4 categorie principali, ossia:

  • Cecità e sordità. Sono considerati non vedenti coloro che hanno cecità assoluta o un residuo visivo non superiore a un decimo a entrambi gli occhi con eventuale correzione;
  • Pluri-amputazioni e gravi limitazioni della capacità di deambulazione;
  • Handicap mentale (disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento). La disabilità deve essere certificata da una commissione per l’accertamento dell’handicap costituita presso l’ASL;
  • Ridotte capacità motorie. I benefici, in questo caso, sono limitati alle spese sostenute per l’adattamento del veicolo.

Le persone alle quali è riconosciuta l’applicazione della Legge n. 104/’92 per limitazioni non gravi di deambulazione sono, invece, soggette a vincoli e limitazioni. A titolo d’esempio, queste persone possono accedere alla riduzione dell’IVA al 4% e alle detrazioni Irpef esclusivamente per l’adattamento della vettura. In questo caso, infatti, è possibile usufruire delle agevolazioni previste per l’inserimento di elementi quali rampe, scivoli e altri dispositivi volti a facilitare la mobilità.

Le detrazioni previste dalla Legge n. 104/’92 si estendono, inoltre, ai familiari delle persone con disabilità solo ed esclusivamente nel caso in cui il disabile non sia fiscalmente autonomo, ovvero risulti completamente a carico di un parente o di un tutore legale. In questo caso il familiare ha libero accesso alle medesime agevolazioni previste per le persone disabili.

Assicurazione auto per disabili, come funziona

Nonostante la Legge n. 104/’92 stabilisca una serie di norme e provvedimenti volti a sostenere le persone disabili e i loro familiari, non contiene alcuna disposizione di legge sull’assicurazione auto: non esistono quindi indicazioni particolari per la stipula di polizze auto per disabili, né in merito all’RC Auto obbligatoria per legge, né per quanto riguarda la sottoscrizione di eventuali garanzie accessorie facoltative.

Apportando alcune modifiche alla vettura che deve essere utilizzata dal disabile e per il trasporto del disabile stesso, è possibile usufruire delle varie agevolazioni.

Le agevolazioni della legge 104/92 si estendono anche ai familiari della persona portatrice di handicap solo ed esclusivamente nel caso in cui il disabile risulti completamente a suo carico ai fini fiscali Diversamente le fatture e la vettura devono essere intestate al disabile beneficiario. Questa condizione, invece, non è necessaria per richiedere le agevolazioni fiscali al momento dell’acquisto dell’auto. Pacchetti assicurativi completi relativi al soccorso stradale per disabili, cambio e foratura pneumatici, rientro passeggeri, montaggio delle catene da neve e simili, sono contenuti in alcuni preventivi per l’RC Auto, a totale discrezione delle compagnie che li rilasciano.

Infine, le persone disabili possono far ricorso alla Legge Bersani, che permette loro di assicurare il proprio veicolo, nuovo o usato con passaggio di proprietà, con una classe di merito favorevole, e di risparmiare così sul premio assicurativo.

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