Sospendere l’assicurazione moto: tutto quello che c’è da sapere
Non tutti i motociclisti amano utilizzare la propria moto tutto l’anno: alcuni centauri, infatti, quelli che utilizzano la due ruote per spostarsi nel traffico cittadino e per gite fuori porta durante la bella stagione, preferiscono non sostenere l’impegno economico dell’assicurazione durante l’inverno, periodo notoriamente caratterizzato da freddo e piogge.
I motociclisti che non utilizzano la due ruote tutto l’anno quindi possono godere della cosiddetta assicurazione moto sospendibile: si tratta di tradizionali RC Moto che portano con sé il vantaggio di poter essere sospese durante i 12 mesi, allungando dunque oltre l’anno la validità del contratto.
Vediamo insieme come e quando è possibile richiedere la sospensione della polizza RC Moto ed evitare quindi inutili sprechi di tempo e denaro.
Assicurazione moto con sospensione: cosa significa
Le assicurazioni moto sospendibili sono dette così perché “congelabili” per un certo periodo di ogni anno e, almeno in parte, a discrezione del sottoscrittore della polizza stessa.
Nel periodo di sospensione l’assicurazione moto sottoscritta è inattiva e questo potrebbe influire sulla scadenza della polizza, facendola slittare più avanti nel tempo. Tutte le assicurazioni prevedono un periodo minimo e uno massimo di sospensione della polizza, trascorso il quale, il contratto assicurativo non riattivato si estinguerà con conseguente perdita della rata residua.
È necessario ricordare che le assicurazioni con possibilità di sospensione prevedono alcune clausole specifiche, tra cui:
- Alla disattivazione della polizza bisogna riconsegnare le copie originali del contratto assicurativo e della Carta Verde, il certificato internazionale di assicurazione che consente a un veicolo di entrare e circolare in un Paese estero essendo in regola con l’obbligo dell’assicurazione per la RC Auto o Moto. Questi documenti verranno riconsegnati al cliente al momento della riattivazione della polizza sospesa;
- Alcune Assicurazioni, per poter sottoscrivere la polizza sospendibile, richiedono che la sospensione avvenga entro un preciso lasso di tempo. Solitamente si tratta di un minimo di 30 giorni dalla sottoscrizione a non oltre 30 giorni prima della scadenza del contratto. In situazioni particolari, le condizioni proposte dalle Compagnie assicurative possono non essere obbligatorie;
- In caso di vendita, demolizione, permuta, esportazione della moto è possibile richiedere la sospensione della polizza a prescindere dall’intervallo previsto;
- A polizza sospesa, bisogna ricordare che la moto non deve essere usata per nessuna ragione e non può neppure essere parcheggiata in uno spazio pubblico.
Assicurazione Moto con sospensione: come funziona?
La sospensione dell’RC Moto è una pratica che consente di “congelare” la copertura assicurativa e tutti i suoi effetti per un determinato periodo di tempo, che, entro certi limiti, è a discrezione dell’assicurato.
Questo significa che, per tutto il periodo in cui si decida di non utilizzare il ciclomotore o il motociclo, la sua assicurazione sarà inattiva: i suoi effetti riprenderanno nel momento in cui la si riattiverà. Anche la rata è ovviamente congelata e la sua scadenza viene fatta slittare avanti nel tempo: ecco perché alcuni motociclisti optano per questa polizza, che gli permette di pagare le rate a distanza meno ravvicinata tra loro.
Come già accennato, ogni Assicurazione è libera di stabilire diversi criteri di applicazione di questa formula, ma in genere è previsto un periodo minimo di sospensione (per le polizze distribuite da ConTe.it, ad esempio, il periodo di sospensione della polizza moto dovrà superare i 90 giorni, per poter beneficiare del posticipo della scadenza annuale) e un periodo massimo, al di là del quale, il contratto relativo alla polizza non riattivata si estinguerà e l’assicurato perderà la rata residua (questo periodo, nel caso di ConTe.it è pari a 12 mesi).
Al momento della stipula del contratto con clausola di sospensione, è fondamentale quindi reperire tutte le informazioni necessarie, le condizioni di validità ed ogni altro dettaglio utile.
Assicurazione moto sospendibile: tutto quello che c’è da sapere su quella proposta da ConTe.it
Nel caso dell’assicurazione moto sospendibile offerta da ConTe.it, il periodo di sospensione oscilla da un minimo di 3 mesi e può arrivare fino a un massimo di 12.
Variabile è anche il numero di volte in cui la polizza RC Moto può essere sospesa e successivamente riattivata, nel caso di ConTe.it parliamo di 2 volte durante l’anno assicurativo. È bene sottolineare che le polizze sospendibili sono diverse dalle polizze temporanee la cui caratteristica è quella di avere una durata di contratto inferiore al periodo standard di un anno.
Sospendere la polizza moto per vendita
Un’altra condizione da rispettare, per poter beneficiare della sospensione della polizza moto presso molte Assicurazioni , riguarda la necessità di richiederla almeno 30 giorni dopo la stipula del contratto e a non oltre 30 giorni dalla scadenza.
Vi sono tuttavia delle eccezioni che consentono di richiedere la sospensione dell’assicurazione in qualsiasi momento dell’anno, quindi anche a ridosso dell’inizio del contratto o della sua conclusione.
In questa casistica rientrano la vendita della moto, la sua demolizione, il conto vendita e la permuta. La stessa possibilità si applica anche ai casi di esportazione definitiva e a quello in cui si subisca il furto del mezzo a due ruote. In questi casi è anche possibile richiedere all’Assicurazione il rimborso del premio pagato e non goduto.
Infine, un’ultima annotazione riguarda il periodo di sospensione della polizza: la moto non potrà circolare nemmeno per pochi metri, né tantomeno sostare in luoghi pubblici (strade, parcheggi, ecc.). Il rischio, anzi la certezza, è quella di incorrere nelle sanzioni amministrative previste per chi non sia in possesso di regolare copertura assicurativa.
Come procedere alla sospensione della polizza e moto
Nella maggior parte dei casi, l’utilizzo della moto è stagionale e, in caso di pagamento frazionato in rate, la polizza sospendibile spesso consente di non corrispondere il premio per il periodo in cui non la si utilizza.
La sospensione della polizza equivale quindi a “mettere in pausa” la copertura assicurativa e, per questo motivo, il periodo di copertura assicurativa viene prolungato per un periodo pari ai giorni non usufruiti.
Non tutti i contraenti possono ricorrere alla sospensione della polizza perché, per farlo, è necessario rispettare alcuni requisiti fondamentali, tra cui:
- Aver effettuato il pagamento degli importi contrattualmente dovuti in relazione al veicolo oggetto di sospensione;
- Aver sottoscritto una polizza Assicurazione Moto annuale (e non temporanea);
- Essere in possesso di un mezzo su cui non è presente il vincolo del leasing.
Qualsiasi Assicurazione si riserva, infatti, la facoltà di non riattivare la polizza in caso di mancato rispetto delle condizioni del contratto o dei pagamenti. Per la polizza moto sospendibile offerta da ConTe.it, ad esempio, ogni volta che il contratto viene sospeso e riattivato, il costo complessivo è di circa 25€ a titolo di diritti amministrativi. Inoltre, si gode della possibilità di sospendere e riattivare la polizza per due volte nel corso dello stesso anno assicurativo.
Esistono inoltre alcuni obblighi che l’assicurato deve rispettare per procedere alla sospensione della polizza, in particolare:
- La sospensione decorre, in genere, a partire dalle ore 24:00 della data scelta, previo invio dei documenti richiesti dall’Assicurazione.
- La due ruote non può circolare su strada pubblica per alcun motivo e nemmeno essere parcheggiata in aree pubbliche.
In caso di violazione di questi obblighi, infatti, il contraente rischia una sanzione riservata anche a chi viene colto a spostarsi con un mezzo non assicurato, ovvero con l’immediata cessazione della circolazione su strada del veicolo (e il suo trasporto in luogo non soggetto a pubblico passaggio) e una sanzione amministrativa (multa). È bene ricordare che la sanzione amministrativa raddoppia nel caso in cui il guidatore venga sorpreso a commettere la stessa violazione per almeno due volte nell’arco di due anni.
Come riattivare la polizza moto sospesa
Terminato il periodo di sospensione, è possibile riattivare la polizza moto informando l’assicurazione con la stessa procedura utilizzata per interromperla: il termine ultimo per richiedere la riattivazione è fissato a 12 mesi dall’interruzione.
Per tornare ad utilizzare la propria moto circolando sulla pubblica strada, l’assicurato deve attendere che venga emesso il nuovo certificato di assicurazione, ovvero il documento che attesta la regolare copertura del mezzo.
È inoltre possibile sospendere e riattivare la polizza in diversi modi: con ConTe.it puoi fare tutto online evitando inutili attese telefoniche. Per riattivare la polizza moto sospesa è sufficiente accedere alla propria Area Personale sul sito web www.conte.it e cliccare sul tasto “Riattiva”.