Assicurazione auto: come proteggersi da sinistri causati dalla retromarcia
Pensando alle possibili cause di incidente stradale, probabilmente in pochi si aspetterebbero che una delle principali è la retromarcia.
Eppure, da una ricerca condotta dall’Allianz Center for Technology in collaborazione con Continental, emerge che ogni 4 sinistri, 1 è dovuto alle manovre in retromarcia. La ricerca, condotta su un campione di 3.500 sinistri RC Auto, ha evidenziato che la circostanza più comune nella quale si verificano incidenti che causano danni a persone e cose, con la conseguente richiesta di indennizzo, è la manovra in retromarcia durante il parcheggio. Ben il 25% dei sinistri, che vanno quasi tutti a intaccare l’Attestato di Rischio e quindi la Classe di Merito Universale (CU), hanno quindi registrato conseguenze poco piacevoli anche per il l’ammontare del premio della propria RC Auto.
Nei casi di incidente in retromarcia, la grande maggioranza avviene durante l’uscita da un parcheggio. Andando poi ad osservare più nel dettaglio i dati, infatti, sorprende la scoperta che quasi 1 incidente su 2 è causato da un urto con auto parcheggiate e, paradossalmente, 1 su 5 avviene tra due auto che stanno entrambe svolgendo una manovra di retromarcia. A salire sul banco degli imputati sono le dimensioni e il design dei modelli di auto più recenti. La tendenza a creare auto di notevoli dimensioni – come i SUV – ha ridotto lo spazio destinato agli specchietti retrovisori. La maggiore altezza dei veicoli unita alle dimensioni più contenute degli specchietti sacrifica la visuale del guidatore che finisce con il percepire in maniera distorta le distanze. Se a ciò si aggiunge il fatto che le dimensioni dei parcheggi sono rimaste calibrate per veicoli di dimensioni più ridotte, si comprende meglio il motivo per il quale il rischio di urtare altre auto sia cresciuto. Nemmeno i sensori di assistenza al parcheggio attualmente sembrano essere d’aiuto, anzi, stando ai dati raccolti, l’incidenza dei sinistri in retromarcia è aumentata del 30% negli ultimi anni.
Incidenti in retromarcia: cosa fare
Le compagnie di assicurazione auto registrano ogni anno un numero incredibile di sinistri in retromarcia avvenuti soprattutto durante la manovra di parcheggio.
A livello assicurativo, è bene ricordare cosa fare in caso di sinistro durante la manovra di parcheggio. L’articolo 154 del Codice della Strada stabilisce, infatti, che la manovra in retromarcia, quella più comune, comporta una presunzione di responsabilità nel caso d’incidente, qualora venga menzionata nella contestazione amichevole, con alcune eccezioni. Tra le quali: se la controparte cambia fila o retrocede a sua volta oppure se si accinge a uscire da un parcheggio o da un altro luogo privato, o ancora, invade la corsia in senso contrario.
Il modo migliore per evitare spiacevoli conseguenze sul premio assicurativo è sicuramente stipulare un’assicurazione auto che copra anche questa tipologia di danno. Una soluzione per assicurarsi anche contro questo genere di sinistri è stipulare una polizza auto abbinando all’obbligatoria Responsabilità Civile anche la Garanzia Kasko, in grado di coprire tutti i rischi derivanti dalla circolazione del veicolo e quindi anche i sinistri con colpa. A differenza della RC Auto, che copre esclusivamente i danni causati a terzi, la polizza Kasko estende infatti la copertura assicurativa anche al proprio mezzo. Così, se si causa un danno al veicolo a seguito di un urto con un altro veicolo in fase di parcheggio oppure di un urto contro un ostacolo fisso (un muretto, un albero, un palo, etc.) è possibile richiedere alla propria Assicurazione un indennizzo.
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