Le modalità e i costi del rinnovo della patente dopo il decreto Semplifica Italia
Le frequenze di rinnovo della patente di guida
Alcune modifiche alle procedure di rinnovo della patente di guida e alla sua scadenza sono venute in essere a partire dal 2012, a seguito del Decreto Legge n°5 del 9 febbraio 2012, noto come Semplifica Italia.
Le patenti di guida A e B hanno una scadenza decennale; oltre i 50 anni di età vanno rinnovate ogni 5 anni, e dopo i 70 anni con cadenza triennale. Per gli ultraottantenni il rinnovo è invece biennale.
Per quanto riguarda la patente C (e le patenti E ad essa associate, come la BE, la CE ecc.), questa ha scadenza quinquennale fino ai 65 anni di età del titolare e biennale dopo i 65 anni di età.
La patente D infine è soggetta a rinnovo quinquennale fino ai 60 anni di età e annuale a partire dal 60° compleanno.
Va poi ricordato che se si lasciano decorrere tre anni dalla scadenza, non è più possibile il rinnovo: l’esame di guida va in questo caso risostenuto nella parte teorica e in quella pratica.
Da ultimo, a partire da gennaio 2013, ogni nuovo rinnovo di patente A o B avrà scadenza il giorno del compleanno del titolare.
Per quel che concerne il tesserino fisico della patente, ad ogni rinnovo sarà sostituito integralmente, andando così a porre fine ai tagliandini autoadesivi per la data di scadenza e per il cambio di residenza.
Ma come procedere per rinnovare la patente di guida che sta giungendo a scadenza?
Il rinnovo presso scuola guida o agenzia pratiche auto
La soluzione più semplice e veloce è quella di recarsi presso una scuolaguida o presso un’agenzia di pratiche auto. Questi uffici si occuperanno di tutto il necessario: pagamento bollettini postali, raccolta della documentazione necessaria, prenotazione della visita medica (che si svolgerà nella stessa sede), ricezione e consegna del nuovo tesserino.
I costi del rinnovo della patente, a seconda delle agenzie e delle città di residenza, possono variare e generalmente si attestano tra i 100 e i 130 euro (potrebbero però anche essere maggiori).
Il rinnovo in autonomia
In alternativa è possibile seguire l’intero iter per il rinnovo della patente senza rivolgersi ai suddetti uffici. I costi del rinnovo della patente, rispetto alla modalità “scuola guida”, possono scendere mediamente di una trentina di euro.
I bollettini da pagare
Per procedere con il rinnovo della patente si inizia con l’effettuare due versamenti presso un ufficio postale: il primo, pari a 10,20 euro (da effettuarsi sul c/c 9001 intestato al Dipartimento dei Trasporti Terrestri), il secondo pari a 16,00 euro a titolo di imposta di bollo (da accreditare sul c/c 4028). I bollettini sono disponibili presso l’ufficio postale stesso.
La documentazione
Sarà necessario poi preparare la documentazione da allegare alla domanda: la patente in scadenza; la carta d’identità o il passaporto in corso di validità; la tessera sanitaria; due foto formato tessera; le ricevute di avvenuto pagamento dei bollettini; un’autocertificazione per eventuali patologie; occhiali da vista (per chi ne faccia abitualmente uso).
La visita medica
La visita medica può essere prenotata presso l’ASL di competenza, l’Unità Sanitaria Territoriale delle Ferrovie dello Stato, uno studio medico autorizzato (la cui lista è consultabile presso gli uffici della Motorizzazione) o ancora, da un medico del Corpo dei Vigili del Fuoco.
Il costo della visita, che va pagato presso la struttura sanitaria stessa, varia indicativamente tra i 30 e i 60 euro.
In concomitanza con la visita medica, va presentata la documentazione suddetta.
Il titolo provvisorio e la spedizione al domicilio della patente rinnovata
In caso di esito positivo della visita medica, si riceverà un documento provvisorio con validità di 60 giorni, entro i quali la nuova patente verrà spedita direttamente al domicilio del richiedente. Ai costi del rinnovo della patente vanno quindi aggiunti 6,80 euro per la spedizione.
Il titolo provvisorio non dà diritto a guidare all’estero. È bene tenerne conto, soprattutto in caso di scadenza della patente in prossimità delle vacanze estive o di viaggi programmati.