Auto ibride, perché sceglierle: incentivi e agevolazioni

L’industria automobilistica sta vivendo un periodo di notevole crescita nel 2023, con un aumento del +17,8% di immatricolazioni solo nel mercato dell’Unione Europea. Questa cifra impressionante è il risultato di un totale di 1.045.073 immatricolazioni per l’anno in corso, contro le 887.071 del precedente. Includendo anche il Regno Unito e i Paesi EFTA, il numero totale di immatricolazioni ha raggiunto 1.265.678 unità, registrando un incremento del +18,7% rispetto al 2022.

È importante notare che, secondo i dati ACEA, siamo ancora lontani dai livelli del 2019; rispetto al periodo pre-pandemico, infatti la contrazione è del -21%. Nonostante ciò, e con la sola eccezione dell’Ungheria che ha sperimentato un lieve calo dell’1,4%, tutti i principali mercati dell’UE hanno chiuso positivamente il primo semestre del 2023, con Spagna (+24,0%), Italia (+22,8%), Francia (+15,3%) e Germania (+12,8%) in crescita.

Auto ibride, le immatricolazioni

Tra gennaio e giugno, è stato venduto un importante numero di veicoli BEV, ossia completamente elettrici, con un totale di 703.586 unità. Le immatricolazioni di modelli ibridi HEV sono aumentate del 32,4% a giugno 2023, raggiungendo le 254.100 unità. Una crescita trainata soprattutto dai risultati positivi nei principali mercati europei, con la Germania che ha registrato un aumento del 59,1%, l’Italia del 29,9%, la Francia del 27,9%, e la Spagna del 22,7%. Complessivamente, sono stati immatricolati 1.355.251 veicoli HEV nei primi sei mesi del 2023.

Auto ibride: HEV o PHEV?

Le auto ibride sono veicoli che sfruttano sia un motore elettrico che uno termico in modo sinergico. L’energia cinetica, generata durante la frenata e la decelerazione, viene catturata e immagazzinata, per poi essere utilizzata per assistere o addirittura sostituire completamente il motore a combustione interna. La flessibilità di questo sistema varia a seconda del livello di ibridazione del veicolo, consentendo un utilizzo più efficiente dell’energia e una riduzione delle emissioni.
Esistono diversi tipi di auto ibride, ciascuna con caratteristiche diverse che le rendono adatte a diverse esigenze, budget e stili di guida. Ecco alcuni dei tipi più comuni:

• Ibride tradizionali (HEV – Hybrid Electric Vehicle): Combinano un motore a combustione interna con un motore elettrico, ma non possono essere ricaricate tramite una presa di corrente esterna. Il motore elettrico assiste il motore a combustione interna per migliorare l’efficienza del carburante e ridurre le emissioni. Un esempio è la Toyota Prius.
• Ibride plug-in (PHEV – Plug-in Hybrid Electric Vehicle): Queste auto ibride possono essere ricaricate da una presa di corrente esterna. Hanno una batteria più capiente rispetto alle ibride tradizionali e possono viaggiare in modalità completamente elettrica per distanze limitate prima di passare al motore a combustione interna. Un esempio è la Mitsubishi Outlander PHEV.
• Micro-ibride (MHEV – Mild Hybrid Electric Vehicle): Queste auto ibride sono dotate di un piccolo motore elettrico che assiste il motore a combustione interna, ma non possono funzionare completamente in modalità elettrica. Migliorando tuttavia l’efficienza del carburante, consentono di ridurre le emissioni di carbonio.
• Ibride diesel (DHEV): Combinano un motore diesel con un motore elettrico per migliorare l’efficienza del carburante. Sono particolarmente popolari in Europa, dove i motori diesel hanno una presenza significativa nel mercato automobilistico.
• Ibride leggere (LHEV – Light Hybrid Electric Vehicle): Simili alle micro-ibride, ma con un sistema leggermente più avanzato che consente una maggiore assistenza elettrica al motore a combustione interna.
• Ibride ad alte prestazioni: Queste auto ibride sono progettate per offrire prestazioni superiori. Solitamente includono un potente  motore a combustione interna con un motore elettrico per offrire elevate prestazioni e una maggiore efficienza del carburante. Esempi includono la Porsche 918 Spyder e la BMW i8.

La scelta tra HEV, PHEV o MHEV dipende dalle singole esigenze personali e dall’utilizzo previsto del veicolo. Le ibride non ricaricabili HEV sono ideali per coloro che desiderano beneficiare di un miglioramento del consumo di carburante senza dover preoccuparsi di caricare la batteria, mentre le PHEV offrono la flessibilità di guidare in modalità completamente elettrica per brevi distanze.

Auto ibride: incentivi

Gli incentivi per l’acquisto di auto a basse emissioni nel 2023 sono stati introdotti lo scorso gennaio. Mentre però i fondi per i veicoli con motori endotermici (benzina, diesel, ibridi non ricaricabili, Gpl e metano) sono terminati in meno di un mese, le risorse destinate alle auto elettrificate (inclusi veicoli completamente elettrici BEV e ibridi plug-in PHEV) sono ancora disponibili.

Al momento della stesura di questo post, per gli acquirenti privati, sono disponibili circa 132 milioni di euro in incentivi per l’acquisto di auto elettriche e 206 milioni di euro per le auto ibride plug-in, con una scadenza al 31 dicembre 2023. Le categorie di auto con emissioni comprese tra 0 e 20 g/km (principalmente le elettriche) possono ottenere uno sconto di 5.000 euro se si rottama un’auto vecchia con classe di emissione fino a Euro 4; senza la rottamazione, lo sconto scende a 3.000 euro. Per le auto con emissioni tra 21 e 60 g/km (ibridi plug-in), viene riconosciuto uno sconto di 4.000 euro con rottamazione e 2.000 euro senza. Esistono tuttavia limiti di prezzo di listino per accedere agli incentivi, con un massimale di 42.700 euro per le elettriche e di 54.900 euro per le ibride plug-in. L’incentivo viene applicato direttamente in concessionaria.

Auto ibrida, come risparmiare sull’assicurazione?

Un aspetto importante da considerare quando si acquista una nuova auto ibrida è l’assicurazione. Fortunatamente, è possibile risparmiare anche su questo fronte, in diversi modi. Ricorda che, se possiedi già una polizza RC per la tua vecchia auto, puoi trasferirla sulla tua nuova auto ibrida. La compagnia assicurativa ricalcolerà la tariffa in base alle caratteristiche del nuovo veicolo. E per ottenere la miglior offerta per la tua auto ibrida, è sempre consigliabile utilizzare i preventivi personalizzati. ConTe.it ad esempio offre un pratico strumento di calcolo del preventivo online che ti permette di ottenere una stima personalizzata dei costi in meno di tre minuti. Approfittando degli incentivi governativi e confrontando le offerte dell’assicurazione, puoi massimizzare il tuo risparmio e godere dei vantaggi di un’auto ibrida, facendo così un favore al pianeta e anche al tuo portafoglio.