Bollo

Che cos’è il Bollo Auto?

Il Bollo Auto, chiamato anche Tassa Automobilistica, è un tributo regionale che tutti i possessori di un veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) sono tenuti a versare.

Il pagamento del Bollo è obbligatorio?

Sì,  il Bollo è obbligatorio a prescindere dall’utilizzo o meno del veicolo.  Infatti, nonostante in passato venisse chiamato anche “bollo di circolazione”, la Tassa Automobilistica non è una tassa sulla circolazione dei veicoli, bensì sulla proprietà. Ecco perché il proprietario è tenuto a pagarla anche se non utilizza il mezzo.

Ogni quanto si paga il Bollo?

Il Bollo si paga con cadenza annuale entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. I pagamenti seguono scadenze prefissate a seconda della tipologia del veicolo, dell’immatricolazione o degli eventuali passaggi di proprietà effettuati.

Ad esempio, di norma, tutti gli autoveicoli con potenza maggiore di 35 kw (una Panda ne ha di più, quindi stiamo parlando della stragrande maggioranza delle autovetture) prevedono tre scaglioni annuali di pagamento: Aprile, Agosto e Dicembre.

Qualora si acquisti un veicolo di nuova immatricolazione, il primo bollo deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Solo nel caso quest’ultima sia avvenuta negli ultimi dieci giorni del mese, si può pagare anche nel corso del mese successivo a quello di immatricolazione.

Se invece si acquista un veicolo usato, il pagamento del Bollo spetta al nuovo proprietario soltanto se il Passaggio di Proprietà avviene entro la scadenza del Bollo.

Quanto costa il Bollo?

L’importo dovuto dipende dalla potenza del veicolo, dal suo impatto ambientale e dalla regione di appartenenza. L’Automobile Club d’Italia (ACI)  e  l’Agenzia delle Entrate offrono entrambe un valido servizio di calcolo sui rispettivi siti istituzionali.

Dove si può pagare il Bollo?

È possibile pagare il Bollo  presso:

  • ACI
  • Poste
  • Ricevitorie Lottomatica
  • Agenzie di Pratiche Auto
  • Tabaccai convenzionati con Banca ITB (alcune regioni non consentono questa possibilità; puoi verificare quali direttamente sul sito dell’ACI)
  • Sportelli ATM e I-Banking (alcune regioni non consentono questa possibilità; puoi verificare quali direttamente sul sito dell’ACI)
  • Online sul sito Bollonet ACI (alcune regioni non consentono questa possibilità; puoi verificare quali direttamente sul sito dell’ACI)

Cosa succede se pago in ritardo il Bollo? E se non lo pago?

Se il Bollo viene pagato dopo la scadenza del termine previsto, all’importo originario andranno aggiunte le sanzioni e gli interessi specificati dalla legge.

Se si effettua il pagamento entro un anno dalla scadenza (Ravvedimento Operoso), l’importo previsto aumenta dallo 0,1 al 3,75 %, a seconda di quanto tempo è passato.

Una volta oltrepassata la soglia del primo anno non si può più procedere con il Ravvedimento Operoso: in questo caso si applica una vera e propria multa pari al 30% più un interesse dello 0,5% per ogni sei mesi di ritardo.

In caso di mancato pagamento, viene notificata al proprietario la richiesta di pagamento ed inoltre il veicolo può essere posto sotto Fermo Amministrativo.

Se non si paga il Bollo per tre anni consecutivi, il veicolo viene cancellato d’ufficio dagli archivi del PRA e gli organi di Polizia provvederanno al ritiro d’ufficio delle Targhe e della Carta di Circolazione; nonostante la cancellazione sarà comunque necessario regolarizzare i pagamenti omessi.

Bollo non pagato e Assicurazione Auto: cosa succede in caso di incidente?

Le Compagnie di Assicurazione auto sono tenute al risarcimento del danno se il veicolo ha il permesso di circolare: il mancato pagamento del Bollo non comporta il divieto di circolazione a meno che il veicolo non venga sottoposto a Fermo Amministrativo o Radiato per cancellazione d’ufficio.