RC Auto e danni alla persona: come funziona e cosa serve sapere
La Responsabilità Civile Auto, indispensabile per qualsiasi mezzo a motore per poter circolare (sia in aree pubbliche che in aree private), risarcisce i danni causati a persone e cose (tra cui beni mobili e immobili) durante un sinistro stradale. Ma cosa significa che anche i danni causati a persone coinvolte nel sinistro vengono risarciti dall’RC Auto? Vediamolo insieme.
RC Auto: cos’è e come funzionano i massimali
La Responsabilità Civile Auto, conosciuta ai più come “RC Auto” o “RCA”, è la copertura indispensabile per poter circolare in aree pubbliche e private che si occupa di coprire il risarcimento dei danni causati a persone e cose, come ad esempio beni mobili e immobili, durante un incidente stradale.
La tipologia di danni coperti dall’RCA è definita per Legge e può essere così riassunta:
- Danni alle cose, comprese auto in sosta oppure oggetti di pubblica utilità (es. segnaletica ecc.).
- Danni alla persona (es. conducenti non responsabili di sinistri, passeggeri, pedoni).
La copertura del conducente responsabile è invece demandata alla possibilità di attivare delle garanzie accessorie come, ad esempio, la garanzia accessoria Infortuni del Conducente, che tutela i conducenti vittime di infortuni che provocano invalidità permanente o la morte in caso di sinistro, con o senza colpa, e malore.
Anche i massimali dell’RC Auto sono stabiliti per Legge e determinano l’importo massimo del risarcimento contrattualmente stabilito dalla compagnia assicurativa.
Come previsto dal Codice delle Assicurazioni, ogni cinque anni dalla data dell’11 giugno 2012, i massimali minimi di legge vengono modificati in ragione della variazione percentuale dell’indice europeo dei prezzi al consumo (IPCE) relativo agli indici dei prezzi al consumo armonizzati. Di conseguenza, l’11 giugno 2022 sono entrati in vigore i nuovi massimali minimi: € 1.300.000 €, per sinistro, per i danni alle cose, ed € 6.450.000, per sinistro, per i danni alle persone.
Risarcimento danni a persone: cosa significa
La compagnia assicurativa, in caso di incidente stradale, è tenuta a risarcire i danni provocati dal guidatore/assicurato alle cose, tra cui beni mobili o immobili, ma anche alle persone, fino a un massimale stabilito al momento del contratto.
In particolare, per i danni fisici, le compagnie assicurative sono tenute a risarcire tutti quelli subìti da pedoni e ciclisti, da persone trasportate a bordo di altri mezzi e dai passeggeri a bordo del veicolo assicurato.
Le uniche lesioni fisiche che l’Assicurazione RC Auto non copre sono quelle del guidatore responsabile del sinistro: per coprire anche queste spese è necessario sottoscrivere una garanzia accessoria ad hoc, la Garanzia Infortuni del Conducente. Questa garanzia accessoria copre anche in caso di sinistro con colpa o malore mentre il conducente si trova alla guida.
Perché sottoscrivere la Garanzia Infortuni del Conducente
La Garanzia Auto Infortuni del Conducente, consigliata anche per la moto, è una copertura assicurativa facoltativa, detta anche garanzia accessoria, che consente di tutelare i conducenti vittime di infortuni che provocano invalidità permanente o la morte in caso di sinistro, con o senza colpa, e malore.
Questa copertura è tra le più richieste nell’ambito assicurativo perché permette di risarcire i danni derivanti dall’invalidità permanente o dal decesso del conducente dell’auto.
La polizza, infatti, copre tutti i danni: anche in caso di responsabilità del sinistro, di infortuni subìti durante la fermata oppure la ripresa della marcia. L’entità del risarcimento varia sulla base del massimale scelto dal conducente al momento della sottoscrizione del contratto con la propria assicurazione.
ConTe.it offre la possibilità di sottoscrivere 3 tipologie differenti di Garanzia Infortuni del Conducente che corrispondono ciascuna al livello di copertura desiderato. Si tratta, in particolare, della Garanzia Accessoria Infortuni del Conducente con massimale 40.000€, con massimale 70.000€ e, infine, con massimale 100.000€.
In conclusione, le garanzie accessorie sono utili proprio in casi come questo e consentono di godere di tutele nei casi che non rientrano tra quanto previsto dall’assicurazione RC Auto. Altre circostanze per le quali assicurarsi copertura tramite l’acquisto di garanzie accessorie sono il furto dell’auto, i danni ai cristalli e quelli causati da atti vandalici.
Come attivare la Garanzia Infortuni del Conducente
Per procedere all’attivazione della garanzia accessoria Infortuni del Conducente offerta da ConTe.it è sufficiente effettuare pochi semplici passaggi:
- Cliccare su www.conte.it/in-caso-incidente/infortuni-conducente/, e riempire il facsimile dedicato a questa casistica;
- Inviare il documento insieme agli altri richiesti a:
- Email: assistenzasinistri@conte.it.
- In alternativa, inviare i documenti tramite raccomandata a: ConTe.it – AIS (Admiral Intermediary Services S.A.) – Via della Bufalotta n° 374, 00139 Roma.