Lo spoiler dell’auto: funzionamento e legislazione
Applicazione dello spoiler
Le auto di Formula Uno, così come quelle realizzate appositamente per competizioni su circuiti o su strada, ne hanno uno. È lo spoiler, o alettone, componente dell’auto installato per modificare le proprietà aerodinamiche della vettura.
Può capitare di vedere l’alettone anche su macchine “tradizionali”: in questo caso è più una questione estetica che funzionale. Difatti lo spoiler per le caratteristiche che gli sono proprie esplica la propria funzione solo al di là di determinate velocità. Sulle autostrade italiane il limite massimo consentito è di 130 km/h, velocità sotto alla quale l’alettone rappresenta solo un fattore di aumento dei consumi.
Nonostante ciò, alcuni appassionati dell’estetica automobilistica montano sulla propria vettura, oltre all’alettone posteriore, anche lo spoiler anteriore e le minigonne, bande laterali ubicate perpendicolarmente al suolo fra le due ruote, che consentono di sfruttare, oltre al fenomeno di deportanza, anche l’effetto suolo (per aumentare l’aderenza dell’auto al fondo stradale).
Spoiler dell’auto: elementi e funzionamento
Tecnicamente parlando, lo spoiler dell’auto consta di tre parti: il profilo alare, le paratie e i supporti.
Il profilo alare è l’elemento dello spoiler che genera la spinta verso il basso: si presenta come una superficie grosso modo parallela al terreno ed ha uno scopo inverso rispetto all’ala dell’aereo. Se, in un caso, la funzione è quella di creare portanza, cioè di far volare l’aereo, nell’altro è esattamente l’opposto, quello di generare deportanza (la sezione dell’alettone è quella dell’ala dell’aereo ruotata di 180°).
Le paratie sono degli elementi perpendicolari al suolo che hanno una doppia funzione: la prima è quella di ridurre la formazione di vortici d’aria; la seconda è quella di dirigere il flusso d’aria in funzione dell’aerodinamica della vettura.
I supporti infine hanno il ruolo non indifferente di congiungere lo spoiler con il mezzo e di tenerlo ben saldo. Si tratta di elementi fondamentali, se si pensa al carico che devono sopportare: ricevono la spinta verso il basso e lo trasmettono alla vettura.
Al fine di aumentare la rigidità e di distribuire il carico, spesso paratie e supporti si fondono in un unicum.
Maggiori consumi su rettilineo
Un auto provvista di spoiler, all’aumentare della velocità incrementa la spinta che viene esercitata verso il basso, il che assicura un maggior contatto tra lo pneumatico e il terreno.
Se in curva, dove le ruote esterne tendono a sollevarsi dal suolo, l’importanza dello spoiler per la tenuta dell’auto è evidente, su di un rettilineo il fattore di deportanza è direttamente proporzionale alla resistenza all’avanzamento. In parole povere, l’auto corre di meno e consuma di più.
Inoltre il fattore di deportanza aumenta all’aumentare dei profili alari e dell’angolo che creano con il terreno (angolo di incidenza). Per questo motivo sono stati sviluppati alcuni spoiler auto retrattili (su vetture stradali) o con angolo di incidenza regolabile (sulle F1).
L’alettone e il codice della strada
Qualcuno potrebbe esprimere dei dubbi sulla liceità dello spoiler dell’auto e di altri elementi “non originali”, aggiunti dall’automobilista in un secondo momento rispetto all’uscita della vettura dalla fabbrica.
Alettoni, finali della marmitta, luci rosse a led, vetri oscurati e ribassamento della vettura sono elementi di cui non si trova traccia sulla carta di circolazione del veicolo stesso. Ma cosa dice il Codice della Strada a riguardo?
Alettoni, spoiler e minigonne non sono elencati tra le caratteristiche costruttive o funzionali indicate nell’appendice V, del titolo III, sez I. art 227 della circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2003.
Per questo motivo l’installazione di tali elementi non è subordinata all’aggiornamento della Carta di circolazione.
Rientrano, in parole povere, nella stessa categoria di portapacchi, centine rimovibili, portabiciclette, porta sci, ecc.
Il proprietario dell’auto può quindi montare lo spoiler sull’auto (e così anche le minigonne e lo spoiler anteriore), sotto la propria esclusiva responsabilità. L’unica accortezza da seguire è di verificare che tali elementi aggiuntivi non sporgano dalla sagoma del veicolo, siano fissati in maniera adeguata e sicura e non presentino bordi appuntiti o taglienti.