Monitorare i consumi con le app sui distributori di carburante
Il consumo di carburante
L’automobile fa parte della nostra vita e in pochi, veramente pochi, saprebbero farne a meno nella loro quotidianità. Da casa al lavoro, da casa al supermercato, da casa alla scuola dei figli, da casa verso qualsiasi altra meta, ogni settimana gli italiani macinano centinaia di km. Tutte le settimane, tutti i mesi dell’anno.
Il conto che viene pagato al distributore di benzina è veramente salato ed incide in misura importante sulle uscite economiche domestiche.
Le case automobilistiche lo hanno compreso e stanno cercando di venire in contro alle esigenze degli automobilisti facendo pressioni sui rispettivi reparti di Ricerca e Sviluppo, per arrivare il prima possibile ad una produzione di massa di auto elettriche, che saranno nettamente meno costose, almeno sotto l’aspetto del rifornimento / ricarica.
Se Tesla è già avanti in questo senso, i marchi da noi più diffusi (Fiat, Renault, Citroen, Ford, VW, Opel) arrancano, proponendo pochi modelli, per lo più ibridi, e comunque ancora piuttosto costosi.
Per il momento, gli automobilisti possono tentare di arginare il problema cercando il distributore più economico e lo possono fare comodamente dal loro smartphone, grazie ad alcune app lanciate recentemente sul mercato .
Le app sui distributori di carburante
Alcune app sono scaricabili sia su smartphone Android, sia su dispositivi Apple.
Grazie ad un geolocalizzatore, Prezzi Benzina individua e presenta su di una mappa le pompe di benzina più vicine, riportando i prezzi per ogni tipo di carburante. Il servizio è completamente gratuito.
Fuel Stat è dedicato a chi dispone e utilizza più mezzi di trasporto: memorizza i rifornimenti effettuati e consente di calcolare i consumi medi di benzina.
Da due anni a questa parte, anche il Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE) ha diffuso Osservaprezzi sui carburanti, un’app che consente agli automobilisti di geolocalizzare rispetto alla loro posizione i distributori più vicini, con l’indicazione dei prezzi di diesel, benzina, Gpl e metano: quelli con le tariffe più basse sono individuati da un’icona di colore verde, gli altri da un’icona rossa. I prezzi di circa 4.800 distributori di carburante sono aggiornati in tempo reale. In programma, vi è l’aggiunta anche delle cosiddette pompe bianche, ovvero quelle che non sono collegate al circuito delle principali catene.
Le app per i soli dispositivi Apple
Alcune app sono al momento disponibili solo per i dispositivi Apple.
iNeed Fuel, per esempio, indica i distributori di carburante più vicini, indicando per ciascuno la compagnia petrolifera e i prezzi esposti alla pompa.
Road Trip l/100 km si presenta come un servizio più completo. Crea una lista di spese imminenti come il bollo auto, l’assicurazione del veicolo e la sua manutenzione ordinaria. L’utente vi registra i rifornimenti effettuati e l’app crea dei grafici con il consumo medio ogni 100 km. L’app ha un costo per il download di 4,49€.
Altre informazioni
Waze si presenta come un vera e propria piattaforma social, su cui gli iscritti, dopo aver scaricato l’app, potranno scambiare tutta una serie di informazioni in tempo reale, estremamente utili a chi sia al volante: situazione delle strade, traffico, rallentamenti, lavori in corso, incidenti. In aggiunta, vi si possono trovare i prezzi del carburante di oltre 18.000 distributori.
Autostrade Italia, invece, è un servizio che monitora i prezzi della benzina, del diesel e del GPL di tutte le aree di servizio presenti sulla rete autostradale italiana. Una sezione dell’app è dedicata alla preparazione del viaggio: inserendo partenza e destinazione, si riceverà come risposta il percorso, i caselli d’entrata e d’uscita e il relativo pedaggio, il traffico, i percorsi alternativi, il meteo, le aree di servizio. Il collegamento a delle webcam consente infine di monitorare il traffico in tempo reale.