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Si può pulire il motore dell’auto?

Pulire il motore è importante

La pulizia del motore non è un’operazione molto comune, nonostante questa andrebbe svolta con una certa regolarità e non solo poco prima di mettere in vendita l’auto!

motore autoInfatti il grasso del motore o l’acido delle batterie, alla lunga, ne potrebbero erodere e danneggiare alcune parti. Da qui l’importanza di una pulizia periodica, che consenta di mantenere il vano motore pulito e di conseguenza allungare la vita dell’intera auto.

Dato che si tratta di un’attività particolare che va a toccare da vicino alcune componenti della vettura normalmente protette da acqua e prodotti chimici, è bene seguire alcune accortezze.

Prima di iniziare

La scelta del luogo

A differenza del classico lavaggio della carrozzeria dell’auto, quello del motore è particolarmente inquinante, se effettuato dove non vi siano sistemi di filtraggio delle acque. L’ideale sarebbe recarsi presso le stazioni di servizio e lavaggio self service delle auto.

La temperatura del motore

Per quanto possa sembrare strano, per pulire il motore, questo non deve essere completamente freddo. Se le componenti sono tiepide infatti, agevoleranno il lavoro del prodotto sgrassante, rendendolo più efficace.

Anche un motore troppo caldo è da evitare. Il getto dell’acqua sulle componenti meccaniche potrebbe infatti danneggiarle a causa della forte escursione termica. Inoltre i prodotti da  utilizzare evaporerebbero, non appena venuti a contatto con la fonte di calore.

Il consiglio è quindi quello di accendere il motore poco prima di iniziare e di lasciarlo andare ai minimi regimi per qualche minuto.

Le prime fasi

Ripulire da foglie e simili

Nel bordo inferiore del parabrezza solitamente si accumulano foglie, aghi di pino, insetti morti e sporcizia varia raccolta dalla strada. Da qui lo sporco si trasferisce nel vano motore.

Tutti questi residui vanno asportati, aiutandosi con una spazzola o con un aspiratutto, prima di iniziare la pulizia vera e propria.

Individuare le parti a rischio

Si tratta di tutte quelle componenti dove l’elettronica ha una parte rilevante. Alternatore, batteria e relativi cavi, bobina, fusibili vanno protette con l’ausilio della pellicola trasparente (quella per usi alimentari) o di sacchetti di plastica bloccati con dello scotch da imballaggio.

Nel caso della batteria potrebbe essere il caso di staccare il cavo di messa a terra, dopo aver allentato il dado che serra il terminale negativo. I cavi vanno bloccati lateralmente per evitare cortocircuiti, in caso tocchino il terminale.

Per un lavoro più minuzioso, è possibile staccare anche il polo positivo, estrarre la batteria e lavarla separatamente.

Tra le parti da proteggere dall’acqua rientra anche il serbatoio del liquido dei freni, che è molto sensibile all’umidità.

Il lavaggio vero e proprio

Acqua e sgrassatore

Con la pompa dell’acqua a questo punto si può procedere a pulire il motore con una prima “innaffiata”.

Poi, una volta indossati i guanti da lavoro per evitare irritazioni alla pelle, si spruzza lo sgrassatore specifico su tutta la superficie disponibile. La quasi totalità dei prodotti in commercio necessita di pochi minuti per agire; in ogni caso vanno seguite le indicazioni riportate in etichetta per quel che riguarda le tempistiche.

Trattandosi di un prodotto con un certo grado di aggressività, si deve evitare il contatto con la carrozzeria: nel caso in cui finisse su parti verniciate è indispensabile sciacquare il più repentinamente possibile per evitare di opacizzare il colore.

Se la pulizia viene effettuata abbastanza regolarmente, è probabile che una spruzzata sia sufficiente. Diversamente, si può ricorrere ad un risciacquo e ad una seconda spruzzata.

Con una spazzola di acciaio o comunque a setole rigide si può intervenire per coadiuvare l’azione dello spray e staccare i pezzi di grasso più ostinati. La stessa spazzola, ma pulita, può essere efficacemente utilizzata per pulire i terminali della batteria dagli effetti della normale corrosione.

Una volta che spazzola e sgrassatore hanno svolto il loro lavoro, si procede al risciacquo finale, utilizzando abbondante acqua per eliminare tutti i residui. L’acqua non deve esercitare una pressione troppo forte per evitare di penetrare sotto le protezioni in plastica che erano state messe all’inizio.

Le fasi finali

Terminata questa operazione, non resta che levare i sacchetti di plastica e la pellicola trasparente e ricollegare la batteria.

Per agevolare un’asciugatura rapida, si può accendere il motore al minimo per qualche minuto.

Infine, poiché è possibile che dello sporco si sia depositato sulla carrozzeria, il consiglio è quello di procedere al lavaggio dell’auto.